Preoccupa il trend di rialzo che nell’ultimo periodo sta interessando il prezzo dei carburanti. Da due settimane infatti le compagnie effettuano variazioni a rialzo quotidianamente. Gli aumenti che si stanno verificando sono la conseguenza degli aumenti delle quotazioni del petrolio a livello internazionale. La decisione di Opec+ (l’organizzazione dei Paesi esportatori di greggio) di attuare degli ingenti tagli alla produzione, pari a 2,2 milioni di barili al giorno nel primo trimestre del 2024, sta influenzando in maniera significativa il mercato dei carburanti. Inoltre la situazione in medio oriente è un’ulteriore fonte di preoccupazione per il mercato petrolifico, e di conseguenza per i cittadini.
Al terzo aumento consecutivo delle quotazioni dei prodotti raffinati – fa sapere Staffetta Quotidiana – tornano i rialzi anche sui listini dei prezzi consigliati dei carburanti alla pompa. La Benzina al self service è a 1,830 euro/litro (compagnie 1,837, pompe bianche 1,816), mentre sul servito a 1,970 euro/litro (compagnie 2,014, pompe bianche 1,882). Il gasolio, in modalità fai da te, si attesta invece a 1,794 euro/litro (invariato, compagnie 1,799, pompe bianche 1,782), mnetre al servito a 1,933 euro/litro (invariato, compagnie 1,977, pompe bianche 1,846). Il Gpl arriva a 0,714 euro/litro (invariato, compagnie 0,723, pompe bianche 0,704), il metano servito a 1,391 euro/kg (invariato, compagnie 1,412, pompe bianche 1,375), e infine Gnl 1,239 euro/kg (invariato, compagnie 1,254 euro/kg, pompe bianche 1,228 euro/kg). Per quanto riguarda i prezzi sulle autostrade, la benzina al self service è a 1,915 euro/litro, al servito 2,177, il diesel rispettivamente a 1,885 euro/litro e 2,151, il Gpl 0,848 euro/litro, il metano 1,508 euro/kg, e in ultimo il Gnl 1,287 euro/kg.