Pescina – Tra le fotografie che ci permettono di conservare la memoria di quanto avvenne nella Marsica a seguito della violenta scossa di terremoto del 13 Gennaio 1915 c’è anche quella che vogliamo mostrarvi oggi attraverso le nostre pagine.
L’immagine d’epoca ci consente di rilevare i pesanti danni subiti dall’edificio che accoglieva la sede della Banca Marsicana di Pescina: il terremoto ha praticamente sventrato la struttura, tanto che è possibile vederne le pareti interne, le porte, le stanze devastate.
La Banca Marsicana, come ha spiegato Fulvio D’Amore in un suo testo pubblicato su Terre Marsicane nel Dicembre del 2018, venne fondata e diretta da Tommaso Resta, ad Avezzano, nel 1884. La Banca Marsicana fu, scrive D’Amore, “un solido istituto che resisterà alla crisi del sistema bancario italiano fino alla riforma del 1936“.
Infatti, attraverso il Decreto Ministeriale del 6 dicembre 1936, anno XIV dell’epoca fascista, venne definita la fusione tra le società anonime «Banca delle Marche e degli Abruzzi» e «Banca Marsicana di Avezzano». Nel 1915, chiaramente, la Banca Marsicana era ancora attiva tanto che la sua sede a Pescina, tra i centri più importanti del territorio, fu travolta dalla scossa.