Avezzano – Ieri pomeriggio, 9 maggio, nel Santuario di Pietraquaria in Avezzano, si è tenuto il Convegno diocesano rivolto ai Gruppi di preghiera di Padre Pio e a tutti i devoti al santo di Pietrelcina, sul tema «Aiutatevi maggiormente con la lettura dei libri santi».
La tavola rotonda è stata introdotta dall’assistente spirituale dell’associazione don Gabriele Guerra, a seguire la catechesi di padre Guglielmo Alimonti, uno degli ultimi figli spirituali di san Pio da Pietrelcina, 95enne frate cappuccino a servizio della Basilica della Madonna dei Sette Dolori di Pescara e fondatore di oltre 400 Gruppi di preghiera. Alle 18 la Messa presieduta dal vescovo Giovanni Massaro.
Il vescovo nell’omelia ha sottolineato il ruolo fondamentale che la Madonna ha avuto nella vita teologale di padre Pio: la coscienza viva della sua potente intercessione presso il Signore ha accompagnato il frate fin dalla sua infanzia. «Padre Pio – ha sottolineato il presule – ci invita in particolare ad amare e venerare la Vergine Maria. La sua devozione alla Madonna traspariva in ogni manifestazione della sua vita, nelle parole, negli scritti, negli insegnamenti e nei consigli che dispensava ai numerosi suoi figli spirituali.
Autentico figlio di San Francesco d’Assisi, dal quale aveva appreso rivolgersi a Maria con splendide espressioni di lode e di amore, San Pio non si stancava di trasmettere ai fedeli una devozione alla Madonna tenera, profonda e radicata nella genuina tradizione della Chiesa. Anche nel segreto del confessionale tornava sempre ad esultare: “amate la Madonna!”.
Alla conclusione della sua vicenda terrena, nel momento di manifestare le sue ultime volontà egli volse il suo pensiero come aveva fatto per tutta la vita a Maria Santissima e disse: “Amate la Madonna e fatela amare. Recitate il rosario, recitatelo bene e sempre”». La giornata è stata un momento prezioso di preghiera, formazione e fraternità tra i gruppi parrocchiali presenti in diocesi e tra i fedeli devoti al santo.
Fonte: Diocesi di Avezzano