Un altro tassello si aggiunge al quadro del raggiungimento degli obiettivi postisi dall’Associazione Tartufai della Marsica, nel territorio della provincia dell’ Aquila
CASTELLAFIUME. -Una storia di collaborazione tra l’ Associazione Tartufai, l’azienda boschiva di Aleandro Musichini&Massimiliano Nanni, e il proprietario di un terreno di diversi ettari interessato da taglio boschivo, Pietro Mariani.
Infatti, quello che si sta realizzando nel territorio del comune di Castellafiume è uno dei primi passi verso la salvaguardia del tartufo e dell’ecosistema locale.

Questa collaborazione, dimostra l’efficacia del lavoro di squadra e l’impegno condiviso nella conservazione dell’ambiente.
L’interazione fra i diversi attori di questo scenario, la sensibilità sempre crescente rispetto a questi argomenti, coordinati dal gruppo di lavoro dell’Associazione Tartufai della Marsica, (composto da membri attivi come Marco Cozzi, Mario Mariani, Domenico Raglione, Ivan Caringi, Tiberio Tiberi, Gionni Di Fabio), Attraverso l’identificazione delle aree critiche, sta facendo in modo di rendere possibile la salvaguardia delle preziose zone tartufigene. In queste aree sono stati pianificati interventi mirati per garantire la conservazione a lungo termine delle risorse naturali, rappresentando così una delle prime volte in cui si è riusciti a preservare tali aree critiche grazie a una collaborazione così stretta.

È importante sottolineare che, questa tutela è stata effettuata rispettando il taglio programmato e già autorizzato dagli uffici della Regione Abruzzo. In questo contesto, l’azienda boschiva di Aleandro Musichini&Massimiliano Nanni si è fatta carico della protezione di queste zone, dimostrando un impegno tangibile per la conservazione ambientale.
Sostiene Vittorio Letta (Presidente dell’ Associazione Tartufai della Marsica):
Tutto ciò dimostra l’importanza del coinvolgimento della comunità locale nella conservazione ambientale. Il progetto mira a proteggere non solo il tartufo stesso, ma anche gli habitat boschivi che lo ospitano, dimostrando il potere della collaborazione nella tutela dell’ambiente. Con la speranza di replicare l’iniziativa in altre aree, a nome di tutta la comunità dei tartufai esprimo riconoscenza coloro che grazie all’ impegno, disponibilità, e collaborazione hanno reso possibile tale azione.
