Caro Mario, ovunque tu sia, spero che possa ascoltarmi. Sei stato una figura importante per le sorti della nostra città e la tua scomparsa priva la nostra comunità di una persona capace e con tanta voglia di fare. Provo molto dolore; ho perso un vero amico, ho perso un compagno di svago, ho perso un confidente. Sei stato il primo a insistere perché tornassi a fare il sindaco.
Mi mancherai moltissimo e sarà dura fare a meno di te. Lasci un vuoto difficile da colmare, sia per me che per l’amministrazione comunale. Un caro abbraccio ad Elisabetta, alle figlie ed ai familiari tutti.
Addio Mario, addio amico mio