Avezzano – Negli ultimi giorni nella parrocchia di Paterno, frazione di Avezzano, si respira un clima di grande tensione e preoccupazione generate dalla notizia che il giovane sacerdote, originario di Collelongo, don Patrizio Ciccone, verrà trasferito a Pescasseroli. “I nostri bambini sono disperati” spiega alla nostra redazione una mamma di Paterno “tutti ci siamo affezionati a don Patrizio“.
La presenza del sacerdote, giunto a Paterno nel 2020, nel pieno della crisi pandemica, è stata una vera e propria rivoluzione per Paterno. “Nella nostra chiesa, dopo tanti anni, sono tornate decine di persone che se ne stavano a distanza” continua la nostra lettrice, che aggiunge: “mia figlia ha seguito il catechismo con lui e mi ha detto che senza don Patrizio non vuole più fare la Comunione il prossimo mese di maggio e come lei anche altri bambini. Quando il sacerdote ha annunciato la notizia, durante la messa, tanti sono scoppiati a piangere“.
Grande il legame d’affetto che i bambini, i ragazzi e gli adulti hanno costruito, nell’arco di poco tempo, con don Patrizio Ciccone. Tutta la comunità di Paterno, dopo aver appreso che il sacerdote sarà costretto a lasciare il paese per essere trasferito nella parrocchia di Pescasseroli, è rimasta amareggiata e disorientata. Nessuno si aspettava che don Patrizio venisse mandato altrove dopo così poco tempo e, soprattutto, nessuno, a Paterno, vuole rinunciare a un sacerdote giovane, dinamico, attivo e propositivo come lui.