Che sia un fumatore da tanto tempo o che abbia appena cominciato, saprai bene che resistere alla dipendenza è impresa ardua sin dagli inizi.
Per cui, che abbia deciso di smettere di fumare o di trovare una soluzione più ‘sana’, potresti prendere in considerazione le sigarette elettroniche.
A questo scopo sono sempre più le persone alla ricerca di soluzioni fuori e dentro internet, in questo secondo caso in siti come Terpy.it lo shop online di cui tanto si sente parlare in questo periodo per qualità e varietà di liquidi e sigarette elettroniche.
Ma veniamo al dunque: è vero che svapare sia più benefico che fumare?
Questo articolo ha l’obiettivo di mettere in luce alcuni studi secondo i quali le sigarette elettroniche non solo sono una scelta migliore, ma possono anche aiutare coloro che vorrebbero smettere di fumare. Sigarette normali o e-cig? Quelle elettroniche hanno la marcia in più.
Come ampiamente risaputo fumare sigarette normali è indubbiamente nocivo per la salute.
Uno dei rischi più frequenti è il danneggiamento dei polmoni: questo perché quando si fuma non si inala solo nicotina, ma anche altri prodotti chimici aggiuntivi cancerogeni. Per l’appunto, svariati studi hanno dimostrato come fumare sia strettamente correlato a un eventuale sviluppo di cancro ai polmoni.
Non solo, fumare può:
- compromettere l’igiene orale (portando a infiammazioni e malattie gengivali);
- far insorgere malattie cardiache (come ictus o infarto);
- causare problemi di infertilità: in particolare, le fumatrici rischiano di avere delle complicazioni durante la gravidanza che potrebbero ripercuotersi sul feto/bambino.
Da ciò ne deriva che se comparata alla sigaretta normale e ai suoi effetti la sigaretta elettronica potrebbe mostrarsi come un’alternativa per i tanti che intendono smettere di fumare.
Prima di proseguire però, occorre fare una premessa: il fatto che la e-cig ‘faccia meno male’ dipende principalmente dalle abitudini di ognuno. Certo è che, se si svapa tutto il giorno, la linea che separa il vaping dal fumo è alquanto sottile.
Detto ciò, chi fa uso di sigarette elettroniche può decidere quanta nicotina assumere e, gradualmente, diminuirla qualora volesse smettere.
Un altro aspetto da considerare è che la e-cig non contiene le sostanze per la combustione, assai nocive per l’organismo e altamente cancerogene.
A questo punto, di seguito riportiamo alcuni studi sui benefici della sigaretta elettronica rispetto a una normale.
Gli studi del Public Health England e dell’NHS.
Uno studio del Public Health England e del Tobacco Advisory Committee del Royal College of Physicians ha riscontrato che il vaping è il 95% più sicuro del fumo.
Nonostante non sia ancora possibile stabilire gli effetti delle sigarette elettroniche nel lungo termine, è possibile affermare che questa stima sia abbastanza precisa e verosimile.Ciò è dovuto all’assenza degli elementi della combustione (come si è detto in precedenza): poiché il vaping consiste nell’inalazione di un aerosol, è indubbiamente molto meno rischioso e nocivo per la salute. Dall’altra parte, il National Health Service (NHS) afferma che il vaping è meno deleterio rispetto a una sigaretta, perché le elettroniche non contengono catrame e monossido di carbonio (due degli elementi più dannosi del fumo di tabacco).
Tuttavia, il liquido e il vapore presentano alcune sostanze chimiche potenzialmente dannose che si trovano anche nel fumo di sigaretta, ma a livelli molto più bassi.
Infine, è stato dimostrato come la e-cig possa essere ritenuta, in alcuni casi, un aiuto per chi vuole smettere di fumare.
La sigaretta elettronica può esserti d’aiuto se intendi smettere di fumare?
Se sei un fumatore abituale probabilmente avrai pensato (almeno una volta) di provare a smettere di fumare.
Tuttavia, sbarazzarsi di una dipendenza è tutt’altro che semplice, e il web è pieno di metodi che si spacciano per infallibili per aiutarti in questa grande impresa.
Vediamone alcuni.
Quante volte avrai sentito la frase “Se vuoi smettere di fumare basta avere forza di volontà”?
Ma è veramente così?
Spesso si tende a limitare tutto alla determinazione che, per carità, è fondamentale quando si vuole raggiungere un obiettivo, ma qui si parla di dipendenza vera e propria.
La sola forza di volontà non è sufficiente per smettere di fumare.
Se una persona vuole perdere 10 kg, deve averne da vendere e resistere alle tentazioni, certo, ma non si trova in uno stato di dipendenza come quello provocato dalla nicotina.
Così com’è altrettanto vano leggere superficialmente libri su come smettere di fumare. Le parole non bastano a far cessare questa cattiva abitudine.
Quindi, come fare?
Uno studio clinico del 2019 condotto nel Regno Unito ha evidenziato che le persone che fumavano e-cig (combinato a un supporto esterno) erano doppiamente più propense a smettere di fumare rispetto a coloro che cercavano di sostituire la nicotina con gomme da masticare o cerotti.
Poi, c’è da dire che ogni esperienza è del tutto personale e soggettiva, ma chiedere aiuto per sbarazzarsi di una dipendenza è sicuramente la scelta più saggia.
Conclusioni
Questo articolo aveva l’obiettivo di evidenziare gli aspetti positivi della sigaretta elettronica rispetto a quella tradizionale.
Fumare è, senza ombra di dubbio, una cattiva abitudine in ogni sua forma e che dovrebbe essere scoraggiata il più possibile. Però, essendo molto difficile sbarazzarsi di una dipendenza, la sigaretta elettronica può aiutare in questo.
Potendo regolare la concentrazione di nicotina da sé, è possibile ridurla gradualmente. Inoltre, le e-cig sono note per essere prive delle sostanze della combustione, il che le rende tendenzialmente meno aggressive per la salute. Sebbene smettere di fumare svapando possa sembrare un ossimoro, ci sono degli studi che hanno evidenziato come ciò sia assolutamente possibile.