Massa d’Albe – Il Comune di Massa d’Albe si riunisce in consiglio il 21 aprile prossimo. Tra i punti inclusi nell’ordine del giorno vi è anche la concessione della civica benemerenza ad Alessandro Cofini, nato a Massa d’Albe il 15 maggio 1911. Alessandro Cofini è ricordato tra i “giusti” perché, nel corso della sua vita, dimostrò profondo coraggio mettendo in salvo una famiglia di ebrei dalle persecuzioni razziali fasciste e naziste.
Come si può leggere sul sito “Gariwo, la foresta dei giusti”, Alessandro Cofini “nonostante il costante rischio dell’arresto e della fucilazione, con l’aiuto dei fratelli Armando, Enrico e Giuseppina e dalla matrigna Berardina, ospitò nella propria casa a Forme la famiglia ebrea Nathan (Joe Nathan e la moglie Peggy, le figlie Amelia, Giorgina, Virginia)”. I Nathan, come tutti gli ebrei, dopo l’8 settembre 1943, videro la propria libertà sempre più a rischio. Fu in questa fase che i Cofini decisero di offrire riparo alla famiglia di ebrei. Alessandro Cofini accolse i Nathan e li protesse anche quando i tedeschi giunsero a Forme. Sapeva benissimo che se fosse stato scoperto ci sarebbe stata la fucilazione immediata, ma non ebbe dubbi.
Alessandro Cofini (scomparso nel 2013) nascose i Nathan nella sua abitazione per ben due mesi, prodigandosi per rendere il meno dura possibile la loro permanenza, permettendo loro di sfuggire alla deportazione. Per questa ragione, oggi, il Comune di Massa d’Albe si prepara ad assegnare ad Alessandro Cofini la civica benemerenza.