Abruzzo – A seguito di accertamenti e sequestri eseguiti dalle Guardie Volontarie del WWF Gruppo Abruzzo e della conclusione delle indagini preliminari da parte della Procura di Pescara, un cacciatore/agricoltore della provincia di Pescara è stato condannato alla pena di 3000 euro di multa e alla confisca degli animali. Si tratta in gran parte di cani segugi, ma anche meticci e capre domestiche. Un altro cacciatore/allevatore è stato rinviato a giudizio per detenzione incompatibile di animali e produttiva di sofferenze.
Gran parte degli animali sono già stati affidati in custodia a privati in grado di garantirne buon trattamento. Tanti ormai gli interventi eseguiti a difesa degli animali selvatici, d’affezione, patrimonio zootecnico e ambiente dalle nostre guardie volontarie, spesso chiamate a sopperire alle carenze e difficoltà degli enti preposti nel rispondere adeguatamente alle numerose chiamate da parte dei cittadini con impegno e passione a difesa degli animali e dell’ambiente.
Fonte: WWF Abruzzo