Casali d’Aschi – Olindo Di Salvatore è morto mentre cercava di prestare soccorso a un ragazzo che era rimasto in panne con la sua vettura lungo la Strada Statale 83 Marsicana. È stato travolto da un’auto che percorreva quello stesso tratto viario. Aveva 62 anni. La tragedia accadeva esattamente un anno fa: il 21 settembre 2021.
Per ricordare Olindo Di Salvatore, persona stimata e molto amata per la sua attività commerciale, per il suo impegno culturale e per la sua spontaneità, nella giornata di domenica, a Casali d’Aschi, il suo paese, è stato benedetto un cippo che lo ricorda. L’iniziativa ha preso vita grazie all’idea, all’impegno e al patrocinio dell’Associazione Culturale Teatro Fiore, guidata da Emilio Roselli.
Il progetto, realizzato anche in collaborazione con Arcat Abruzzo, col Comune di Gioia dei Marsi, con la Proloco Vico Casali di Aschi e con l’Associazione Mario Lucci, è stato pienamente condiviso con la famiglia Di Salvatore, presente alla benedizione del cippo che è stato svelato dai figli di Olindo, Gloria e Carmine, sotto lo sguardo della moglie Fortunia Mastrella. Al termine della cerimonia di inaugurazione, alla quale hanno presenziato anche il Sindaco di Gioia dei Marsi, Gianluca Alfonsi, e il parroco, padre Eusebius Anyanwu, c’è stato un concerto dedicato a Olindo.
Ad animare l’evento musicale il maestro Guido Cellini, pianista, il talentuoso soprano Ilenia Lucci e la partecipazione di Nello Salza, la tromba del cinema italiano, che ha deliziato i presenti con colonne sonore di Morricone, Piovani e altri. A seguire è stato presentato il video “25 anni di Teatro Fiore” che ha proposto buona parte dei lavori teatrali presentati al pubblico negli ultimi 25 anni.
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