Tagliacozzo – Anche gli operatori del NOVPC di Tagliacozzo sono stati coinvolti nelle operazioni di soccorso alle comunità marchigiane la cui vita è stata stravolta dall’alluvione, tra il 15 e il 16 settembre scorso. “Una settimana di intenso lavoro tra acqua, fango e tutto ciò che la piena del Misa ha distrutto” scrive Christian Rossi, a capo dei volontari marsicani.
Diversi i mezzi che da Tagliacozzo sono partiti per aiutare le popolazione Marche: “Due autobotti, due pick up, un mezzo anfibio, un mezzo da trasporto, due idrovore e un mezzo speciale Fresia F18 sono i numeri messi in campo dalla Protezione Civile di Tagliacozzo“, spiega Rossi. Ieri i ragazzi del NOVPC di Tagliacozzo sono rientrati da Senigallia con un bagaglio di esperienza importante.