Come promesso in primavera, il Parco ha mantenuto l’impegno di procedere a importanti lavori di miglioramento ambientale nel Versante Molisano. In Valle Fiorita, ai piedi del Monte Meta, al fine di migliorarne le condizioni sia per il settore zootecnico sia per quello turistico, assicurando al tempo stesso la migliore tutela di delicati ecosistemi presenti nell’area, si sono avviati i lavori di rifacimento del fontanile.
Da qualche anno il fontanile presente al centro del pianoro era praticamente distrutto per mancanza di manutenzione, facendo venire meno l’unica fonte di acqua per il bestiame al pascolo. Il Parco ha provveduto a rimuovere i materiali della vecchia struttura e realizzare un nuovo abbeveratoio, con struttura in cemento armato al fine di renderla resistente agli agenti meteorici, e al ghiaccio in particolare.
Siamo consapevoli della grande importanza di queste strutture per la zootecnia e per questo abbiamo ritenuto necessario intervenire. Il punto d’acqua al centro del pianoro è però anche un sito molto importante per insetti ed anfibi rari, spesso a rischio di estinzione. Per questo, oltre al ripristino della piena funzionalità della struttura, a valle del fontanile, gli interventi realizzati hanno anche previsto alcuni elementi in grado di migliorare tale habitat e impedire potenziali danni derivanti dalle attività umane alle specie presenti nella zona.
Nello specifico sono state realizzate:
• Una piccola rampa che renda più facile la salita e la discesa per animali come tritoni e salamandre;
• Una staccionata in legno intorno all’acquitrino antistante il fontanile, zona umida fondamentale per la riproduzione di alcuni anfibi che vivono in questa zona, per impedire agli animali domestici che pascolano di calpestare e quindi distruggere tale habitat.
A completare gli interventi di miglioramento dell’area è stata realizzata anche la recinzione in pali di castagno intorno all’area da picnic situata nei pressi dell’area di parcheggio in fondo al piano. Anche questo intervento era stato sollecitato dal Comune di Pizzone per rispondere alle richieste dei tantissimi turisti che in molti periodi dell’anno frequentano l’area. La recinzione ha consentito di tenere fuori gli animali al pascolo dall’area attrezzata usata dai turisti, determinando anche migliori condizioni di igiene e sicurezza. Elemento, quello della sicurezza, determinante insieme a quello del decoro urbano, che ha portato il Parco a intervenire in un’altra zona dello stesso Comune, sostituendo tutta la staccionata presente nell’area dell’ex-museo dell’orso.
Nel 2022 il Parco ha poi proseguito anche alcuni interventi in altri due Comuni della Valle del Volturno, avviati nel 2021, grazie ai quali erano stati finanziati importanti lavori a supporto delle attività tradizionali e turistiche:
• Nel Comune di Castel San Vincenzo, è stato ripristinato il tratto di strada che dal piazzale San Michele in Località Fonte Marchese giunge fino a località Cesa Lunga. La strada era interessata da fenomeni di smottamenti dovuti alle acque di ruscellamento superficiale.
• Nel Comune di Rocchetta a Volturno, sono stati realizzati interventi finalizzati a ridurre l’erosione superficiale delle acque nella frazione di Castelnuovo,
Il totale complessivo dei lavori finanziati dal Parco nei due Comuni, in questo caso, ammonta a 100.000€
“Questi lavori – ha affermato Giovanni Cannata, il Presidente del Parco – testimoniano più che mai tutto l’impegno profuso dal Parco nei confronti di un territorio, quale quello delle Mainarde, di grande pregio naturalistico e di supporto ad attività che hanno un ruolo determinante da un punto di vista sociale e culturale favorendo la piena ed armonica integrazione delle stesse con le finalità istituzionali di conservazione della Natura del Parco”.
Fonte: Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise