Avezzano – Poesia in musica, così può definirsi la musica di Ermal Meta, giovane cantante di origine albanese che ieri sera si è esibito nella meravigliosa Cattedrale di San Bartolomeo di Avezzano, che ha fatto da sfondo ad uno spettacolo da 10 e lode: una voce soave la sua, accompagnata dalle dolci note del pianoforte e quelle della sua amata chitarra, che è riuscita ad arrivare dritta nel cuore dei tanti presenti, soprattutto per le tematiche delicate che affronta nei suoi brani.
La XXII edizione del Concerto di Natale, organizzato e curato nei minimi dettagli dall’Associazione Harmonia Novissima, con il presidente Pino Franceschini ed il direttore artistico Massimo Coccia, ha già conquistato tutti, con un Ermal Meta che si è aggiudicato il tanto ambito premio ‘Anna Luce’ per la sua sensibilità e generosità d’animo: sì perchè l’artista, oltre alle grandi doti canore, possiede il grande dono dell’altruismo che non conosce confini e non dimentica le origini.
La serata, presentata dal giornalista RAI Gianmaurizio Foderaro, si è aperta con i saluti del vice sindaco di Avezzano, Domenico Di Berardino, che si è fatto portavoce del sindaco Giovanni Di Pangrazio, impegnato in altri impegni istituzionali: “È un onore per la Marsica ospitare un artista dal grande prestigio come Ermal Meta; questo premio alla carriera lo merita non solo per la bravura nella sua professione ma, soprattutto, per l’impegno sociale che dedica quotidianamente a tante associazioni vicine ai più bisognosi”, commenta Di Berardino, che ha salutato e ringraziato tutti i presenti, tra i quali vi era anche una rappresentanza della comunità albanese marsicana, lasciando poi spazio all’artista.
Il concerto si è aperto con una perla dal nome “Piccola anima”, molto amata dal pubblico, cantata con Elisa: a seguire molti dei suoi successi più famosi, come “Ragazza paradiso”, “Vietato morire” e “A parte te”, brani che il pubblico, quasi per rispetto, ha voluto solo sussurrare, per lasciare la purezza di quelle parole solo ed unicamente all’artista, che ha saputo rendere magica un’atmosfera già di per sé romantica, con l’imponente Cattedrale perfetta scenografia.
A premiare l’artista è stato il Vescovo dei Marsi, Monsignor Giovanni Massaro, molto emozionato e visibilmente felice dello scopo che persegue l’ormai affermato Concerto di Natale: i proventi delle 2 serate in programma saranno infatti devoluti in beneficenza alla missione cattolica in Albania di Don Antonio Sciarra, prete che, dal 1993, ha portato avanti una serie di ‘battaglie’ volte alla creazione di opere sociali per una popolazione in grande difficoltà, come quello della Casa Famiglia Rosalba.
Il Vescovo ha poi ribadito quanto Ermal Meta sia un esempio di valori puri ed umani da seguire e come la sua musica riesca, pur trattando tematiche sociali spesso crude, ad infondere la speranza, come a voler sottolineare che il male esiste ma esiste anche l’amore, unica forma di salvezza da ogni atrocità.
Ermal Meta poi, al termine del concerto, ha ringraziato tutti i presenti, e si è concesso un po di tempo con i tanti fans che hanno fatto foto e chiesto autografi: grande atto di umanità e sensibilità, anche questo, non di certo scontato, non di certo da tutti.
Questa sera secondo appuntamento con un altro imperdibile concerto, già sold out da settimane. La Cattedrale ospiterà la grandissima Fiorella Mannoia, per un’altra serata all’insegna della buona musica e della solidarietà.
A noi non resta che ringraziare chi, dal 2000, ha reso possibile tutto questo, portando nella Marsica nomi sacri della musica italiana e, soprattutto, serate all’insegna della condivisione: Harmonia Novissima, con Ermal Meta, hai fatto centro!
Report Manuel Conti