Avezzano – Il gip del tribunale di Avezzano, Maria Proia, ha emesso decreto di giudizio immediato a carico di un magrebino di 31 anni accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’uomo, difeso dall’avvocato Mario Del Pretaro, dovrà presentarsi per il dibattimento il prossimo 17 luglio.
I fatti risalgono allo scorso 2 marzo quando i carabinieri del nucleo operativo di Avezzano, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione delle attività di spaccio di stupefacenti, hanno notato l’uomo con fare sospetto nei pressi di via Saragat, ad Avezzano. Poiché il magrebino è gravato da altri procedimenti inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno deciso di seguirlo per fare un controllo.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’uomo si sarebbe avveduto della presenza dei pubblici ufficiali e avrebbe cambiato direzione cercando di tornare a casa. I carabinieri hanno raggiunto l’uomo proprio sull’uscio dell’abitazione. Il 31enne ha spontaneamente consegnato due ampolle, traendole da una tasca dei pantaloni, contenenti sostanza stupefacente.
La successiva perquisizione dell’abitazione ha consentito di rinvenire circa 1000 euro, presunto provento della attività di spaccio, ed altra sostanza stupefacente nascosta in un calzino. Dalle successive analisi, tutta la sostanza rinvenuta è risultata essere cocaina per un quantitativo di 41 grammi. L’uomo è attualmente detenuto presso la casa circondariale di Avezzano. Il pm è Luigi Sgambati.