Juan Carrito anche su Marte? Ovviamente è solo una suggestione degli utenti del Web che, però, hanno voluto vedere proprio il nostro orso bruno marsicano, investito e ucciso nella serata del 23 gennaio scorso lungo la SS 17, nella strana formazione rilevata sulla superficie del Pianeta Rosso. In effetti quanto osservato dagli astronomi della Nasa fa pensare alla faccia di un orso ma ha un’origine specifica.
Si tratta di due crateri che sembrano avere la posizione degli occhi, una collina collassata a forma di V che va a formare il muso e un modello di frattura circolare che sembra tracciare una testa. Lo strano volto d’orso, che in tanti hanno collegato all’amato Juan Carrito, a poca distanza dalla sua morte, è stato rilevato dalla fotocamera HiRISE della sonda MRO della Nasa.
LEGGI ANCHE
“Juan Carrito è mio fratello”, il cartello apparso sulla pista ciclabile di via Tuscolana a Roma