Aielli – Se ne è andato, a 90 anni, Giuseppe Mancini colui che, ad Aielli, assieme alla moglie Anna, ha gestito per tanti anni un negozio di generi alimentari. Tra i primi a ricordare l’esempio umano di Giuseppe, da tutti chiamato Peppino o P’zarella, c’è il primo cittadino del paese marsicano, Enzo Di Natale che dedica al suo concittadino parole di grande affetto.
Scrive Di Natale: “Un proverbio africano recita: “Quando muore un anziano è come se bruciasse una biblioteca”. E’ vero, non è retorica, per me, ogni volta che sprofondo negli emozionanti racconti dei miei amici vecchietti, è come se leggessi un libro. Gli anziani dei nostri paesi, frequentatori assidui delle nostre piazze, i giovanotti nati negli anni ’30. Con molti di loro ho almeno una foto, rubata in una delle tante occasioni in cui mi fermavo a parlare di Aielli, di com’era prima e di come cambia il mondo che ci circonda“.
“Peppino, per tutti P’zarella, come molti dei suoi coetanei, era un signore d’altri tempi” continua il Sindaco “Per decenni, insieme alla moglie Anna, ha gestito un alimentari, una bottega che è stata frequentata da generazioni di aiellesi. Per quelli della mia età era una tappa fissa all’uscita della scuola, memorabili i fusti pieni di gustose caramelle di cui andavamo golosi. Ogni volta che uno di loro passa a miglior vita noi diventiamo un po’ più poveri“.
I funerali di Giuseppe Mancini verranno celebrati domani, 1° Giugno, alle ore 16.00, presso la parrocchia della SS. Trinità di Aielli, partendo dall’abitazione dell’estinto.