Abruzzo – Tutta la comunità di Sant’Eusanio del Sangro, piccolo centro in provincia di Chieti, per la scomparsa di Aksh Deep, una bambina di soli 8 anni. Aksh si è spenta presso l’hospice “Santa Chiara” di Lanciano a seguito di una grave malattia. Il funerale si è svolto nel pomeriggio di oggi presso la parrocchia Santa Maria Assunta a Sant’Eusanio del Sangro.
La famiglia di Aksh è di origini indiane ed è immenso il dolore dei genitori, del fratello e dell’altra sorella per la perdita inconsolabile della bambina. Il sindaco di Sant’Eusanio del Sangro, Raffaele Verratti, ha condiviso la sua costernazione attraverso un messaggio online: “davanti alla morte di un compaesano adulto i cuori si struggono dal dolore, ma quando questo colpisce un “bambino”, oltre al dolore nascono domande che spesso non trovano risposta“.
“Forse il nostro Padre che è nei cieli voleva che Aksh non soffrisse più” scrive il Sindaco “voleva un sorriso in più nella sua casa, voleva un nuovo angelo e un nuovo messaggero di amore per tutti noi. Queste parole non sbriciolano il dolore e la sofferenza che c’è ora nel nostro cuore e nella nostra vita, ma forse ci aiutano a sentire Aksh viva in noi, in un modo diverso, ma più potente. Saluto tutta la famiglia Deep, stringendomi al dolore con le parole: «Ecco, io mando un angelo davanti a te per custodirti sul cammino e per farti entrare nel luogo che ho preparato» [Es 23, 20-33]. Aksh è viva e ora amerà la sua famiglia dal cielo“.