Unione Popolare sezione Marsica risponde all’appello del Collettivo Autonomi Portuali per la manifestazione nazionale del 25 febbraio a Genova contro la guerra e l’invio di armi in ucraina, organizzando sabato 25 febbraio un sit-in in piazza duca degli Abruzzi dalle ore 10 alle ore 13 a Tagliacozzo.
“La destra al governo e il centrosinistra sono uniti nella violazione dell’articolo 11 della Costituzione Italiana – scrive in un comunicato la segreteria nazionale di Unione Popolare – Meloni come Draghi prosegue sulla linea dell’obbedienza alla NATO e agli Stati Uniti. Come Unione Popolare abbiamo condannato immediatamente l’invasione di Putin. Riteniamo però folle continuare a sostenere e fomentare Zelensky nel suo proposito di proseguire la guerra “fino alla vittoria”. E’ ora di dire basta all’escalation militare e di esigere un immediato cessate il fuoco e l’apertura delle trattative diplomatiche“.
“Riteniamo il governo e le forze politiche italiane che hanno votato e continuano a votare per il proseguimento della guerra corresponsabili del massacro in corso. Centinaia di migliaia di esseri umani sono già morti. È ora di dire basta. La pace non si costruisce con la guerra” conclude Unione Popolare.