Ricordo delle Foibe, Sindaco di Celano: “Anche alcuni nostri concittadini hanno subito il martirio”

Celano – “Tutti i caduti in guerra meritano pari dignità ed onore” con queste parole si apre una nota condivisa online dal Sindaco di Celano, Settimio Santilli, che richiama l’importanza di ricordare e commemorare anche coloro che hanno perso la vita nelle Foibe. Il primo cittadino, inoltre, evidenzia che ben tre cittadini di Celano subirono quel crudele martirio.

Si tratta di:

  • Serchia Simplicio: fu Donato, nato a Celano (AQ) il 01/11/1907; militare in servizio presso CXI Btg. di Pesaro; caduto in data 01/09/1944 a Niksic – Castello di Gornje Polje- Montenegro
    ex Jugoslavia;
  • Rosati Filippo: fu Domenicantonio, nato a Celano (AQ) il 17/12/1908; Vice Brigadiere Polizia di Stato, in servizio presso la Questura di Fiume; caduto in data 01/05/1945, a guerra terminata Fiume-Grobniko;
  • Barbati Cesare: nato a Celano (AQ) il 11/11/1913; operaio militare; caduto in data 08/02/1944.

Santilli, attraverso la sua nota, ricorda che nel 2024 scadrà la Legge per inoltrare le domande per il conferimento delle Onorificenze in ricordo ed onore dei propri Caduti. Per questo chiede ai familiari dei tre celanesi scomparsi in Friuli, semmai ce ne fossero, di contattare il Comune nella persona della Dott.ssa Annamaria Stornelli, al fine di compilare la domanda da inviare al Ministero.

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