Aielli – Pochi giorni fa, dalle nostre pagine, avevamo reso noto che l’importante street artist Laika, nota a molti come la Banksy italiana, era impegnata nella realizzazione di un importante murale ad Aielli. Per la prima volta l’artista romana si è trovata nel borgo marsicano e lo ha fatto per riportare in vita un’opera che qualche tempo prima era stata cancellata.

Si tratta del ritratto del giovanissimo Giuseppe Di Matteo, 12enne figlio di un collaboratore di giustizia fatto sparire nel 1993 dalla mafia per ordine di Matteo Messina Denaro, attualmente detenuto presso il carcere dell’Aquila. Il cavallo sul quale è stato ritratto il piccolo Di Matteo riporta la scritto “Mafia Suks“, proprio come Laika aveva già fatto col murale aquilano che si trovava di fronte alla casa circondariale e che è stato rimosso poche ore dopo la sua ultimazione.

Adesso quel murale è stato rigenerato ad Aielli, con lo stesso messaggio e la stessa valenza simbolica: una rivalsa nei confronti della mafia. “Ad Aielli” scrivono in una nota i membri di Borgo Universo “siamo fermamente convinti che quando si ha una determinata risonanza sia opportuno assumersi delle responsabilità e riteniamo che in questo mondo sia impossibile non prendere una posizione“. E concludono il loro messaggio: “Da oggi Aielli racconterà anche la storia del giovane Giuseppe Di Matteo, perché LA MAFIA FA SCHIFO e bisogna combatterla senza paura!“.

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