È polemica in consiglio regionale per l’eliminazione dei 5 milioni stanziati per aiutare le famiglie contro il caro energia. La commissione bilancio della Regione Abruzzo all’Aquila ha infatti cancellato, con un emendamento a firma centrodestra, l’articolo della legge di bilancio che prevedeva il sostegno economico alle famiglie.
Tuona il consigliere regionale del PD Silvio Paolucci:” con la solita omnibus vengono sottratti e cancellati i 5 milioni di euro che eravamo riusciti a far stanziare nella legge di bilancio per il caro energia, soprattutto a favore delle famiglie e delle imprese. Una scelta molto grave, tutta politica perchè quello che viene fuori dai lavori della commissione è che i 5 milioni vengono cancellati per accordo politico tra il governo meloni ed i governi regionali, dunque il governo Marsilio, per far fronte al disavanzo in sanità. Una scelta gravissima laddove in sanità non si erogano più la quantità e la qualità delle prestazioni precedenti e tanti pazienti devono fuggire, per chi può, e tanti fragili non riescono, e dall’altro lato agli stessi fragili vengono sottratte le risorse che avevamo stanziato, minimali perchè ne avevamo chieste molto di più. Ma ora anche quelle, i 5 milioni di euro, vengono cancellati per una scelta di inaudita gravità politica e per la quale porteremo avanti una battaglia nelle sedi del consiglio regionale“.
Rincara la dose anche il Movimento 5 Stelle Abruzzo tramite il consigliere regionale Domenico Pettinari:” finanziamenti a pioggia ad enti, fondazioni e associazioni e sono davvero sconvolto per l’approvazione di una legge sulla cultura, dopo averci messo a credere che non ci sarebbero più stati finanziamenti a pioggia, e purtroppo con questa legge si continua a farli. Oltre 600mila euro di finanziamenti a pioggia senza nessuna valutazione, gara o evidenza pubblica. Ma la cosa che grida vendetta è che nel mentre si danno finanziamenti a pioggia si tolgono 5 milioni di euro per gli aiuti alle famiglie per contrastare il caro bollette. Il centrodestra cancella i 5 milioni di euro con un colpo di spugna, dopo una nostra grande battaglia per averli, e da oltre 600 mila euro di finanziamenti a pioggia a enti, associazioni e fondazioni. Questo è il modus operandi che contrasteremo con tutte le nostre forze“.