Abruzzo – Un orso bruno marsicano, ieri, è stato trovato senza vita tra i territori di Scanno e Rocca Pia. L’esemplare, un maschio adulto di 10 anni, è stato rinvenuto da un escursionista che ha immediatamente allertato le autorità competenti del Parco e non solo. Non sono state ancora chiarite le cause della morte ma, fin da subito, sono circolate voci attorno a un potenziale avvelenamento.
Sulla vicende è intervenuta anche l’AIDAA, Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, che ha già annunciato la presentazione di un esposto presso la Procura di Sulmona per “chiedere indagini approfondite in merito alle cause della morte dell’orso sulle quali gli animalisti hanno una tesi ben precisa qualora dovesse trattarsi di avvelenamento“.
“In quella zona” dichiarano dall’AIDAA “operano molti tartufai e la presenza dell’orso li potrebbe infastidire nelle loro azioni di ricerca, senza contare il fatto che negli ultimi mesi sono decine i cani da tartufo avvelenati e quindi, qualora fosse confermato l’avvelenamento, sicuramente quella sarebbe la prima pista da seguire, senza tralasciare altre ipotesi ovviamente, ma – conclude la nota AIDAA – prima di trarre conclusioni aspettiamo di conoscere gli esiti degli esami autoptici“.