Avezzano – “Mi auguro che, dopo la spaccatura politica avvenuta tra i sindaci marsicani a seguito dell’ultima adunanza, gli stessi possano ritrovare l’unità per tutelare meglio i cittadini marsicani“, inizia così il comunicato stampa dell’ex sindaco di Avezzano e Commissario Provinciale di FI Gabriele De Angelis, in merito al possibile affiancamento di una figura al Direttore Generale della Asl.
“Sicuramente la ventilata ipotesi di affiancare una non ben identificata figura al Direttore Generale della ASL, che non avrebbe poteri nè funzioni concrete perchè non prevista da alcun Ordinamento, non può essere la soluzione.
Esistono già delle figure istituzionali previste appositamente nello Statuto regionale per coadiuvare la Direzione della Sanità“.
Continua De Angelis, “In Regione abbiamo già il Dott. Mario Quaglieri, ex sindaco di Trasacco e Medico Chirurgo con comprovata esperienza professionale, svolta anche all’interno di strutture pubbliche, che ricopre il ruolo di Presidente della V commissione Sanità regionale e designato dal 2012 come esperto in materia sanitaria nella consulta sanitaria provinciale.
Inoltre, nella compagine governativa regionale, c’è anche il Dott. Simone Angelosante, Medico Chirurgo anch’esso, sindaco di Ovindoli che vive ad Avezzano, Presidente della V commissione politiche europee della Regione Abruzzo e appartenente al partito che detiene la delega alla Sanità in Regione.
Sono 20 giorni che i sindaci della Marsica parlano di unità, di oltrepassare le barriere ideologiche e di intervenire fattivamente nella gestione di questa emergenza”.
Si domanda dunque: “Perché allora, al solo fine di aumentare in questo momento la condivisione delle operatività, non incaricare Quaglieri ed Angelosante di organizzare un nucleo ristretto consultivo di sindaci capitanato proprio da loro due che siedono già in un’autorevole cabina di regia?
Perché ricercare altri personaggi da affiancare a loro due ed al Manager Testa, svuotando di qualunque significato e concretezza il loro ruolo e gli incarichi ricevuti per seguire il comparto sanitario regionale?
Due sono le cose: o la figura che si andrà ad individuare sarà talmente di alto profilo e di provata professionalità specifica nella gestione delle grandi emergenze sanitarie ed in particolare nelle organizzazioni logistico-sanitarie da portare un valore aggiunto, oppure nominando un’ennesima voce fuori campo si perderebbe altro tempo prezioso, ingenerando ulteriore confusione in danno dei tanti cittadini oramai stanchi di queste bagarre.
Confido ancora che qualcuno lasci da parte le vetrine e inizi seriamente a lavorare per gli utenti marsicani che stanno soffrendo e che purtroppo dovranno sostenere ancora lunghi mesi di difficoltà”.
Infine propone: “È necessario allestire subito dei Covid hotel, attivare tutte le cliniche private del territorio a supporto dell’ospedale pubblico e creare un coordinamento speciale e più stretto tra la Asl e i medici di base per potenziare il primo intervento e l’assistenza a domicilio dei malati Covid.
Queste per noi di Forza Italia sono le direttrici più concrete da seguire con grande velocità invece di perdere tempo a cercare di incassare una nomina pleonastica, provvisoria ma soprattutto priva di ogni reale delega operativa“.
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