Ortucchio – Sapevate che il succo di barbabietola rossa può avere effetti rilevanti nella difesa alimentare dal Covid-19? L’interessante novità viene comunicata dall’azienda Aureli, una storica realtà imprenditoriale agricola marsicana, attiva dal 1968, la quale, richiamando un recente articolo scientifico, evidenzia il possibile ruolo della disponibilità di ossido nitrico endoteliale nella resistenza antivirale al Covid.
Alcuni studiosi, infatti, attraverso un articolo pubblicato su “Frontiers in Nutrition”, incoraggiano i pazienti in isolamento a causa della loro positività al Coronarivus, al consumo di vegetali ricchi in nitrati, come il succo di barbabietola rossa. E’ stato rilevato che le persone in quarantena possono presentare una scarsa biodisponibilità di ossido nitrico nelle cellule endoteliali infettate e per il contrasto degli effetti metabolici negativi del confinamento domiciliare.
Una sana alimentazione a base di vegetali selezionati e garantiti nei singoli processi di trasformazione, come i succhi di barbabietola prodotti da aziende agricole serie come l’Azienda Aureli, può essere un valido sostegno di difesa alle aggressioni virali come quelle da Sars-Cov-2. L’idea, nata da Aureli, si è sviluppata grazie alla collaborazione tra il reparto R&D dell’Azienda Agricola e i Dipartimenti di Chimica e di Biologia Ambientale dell’Università di Roma “La Sapienza”. L’intento è quello di ottimizzare, su base naturale e biologica, la composizione biochimica dei succhi vegetali e l’utilizzo dei sottoprodotti, e soprattutto conoscere perfettamente ciò che si beve o si mangia.
Nel particolare caso dei succhi di rapa rossa, il reparto Ricerca e Sviluppo, insieme al Controllo Qualità ed al reparto agronomico dell’Azienda Aureli ha attentamente studiato la materia prima durante la crescita e lo sviluppo della pianta nei vari anni di rotazione agronomica per mettere a punto un ciclo di coltivazione, produzione, lavorazione, fino ad identificare il tempo di raccolta ottimale con l’obiettivo di garantire un’alta qualità in termini salutistici, attraverso il bilanciamento del contenuto dei nitrati con la quantità di molecole antiossidanti, proprie della barbabietola rossa.