Celano – Ha dedicato un vita intera alla cultura, alla scrittura, all’arte e alla sua amata città natale Celano. Stiamo parlando del dott. Nando Taccone, classe 1934, laureato in Lingue Orientali all’Università di Napoli e Direttore della Segreteria Giurisdizionale del T.A.R. di L’Aquila fino al 1997, anno in cui andò in pensione e fu salutato in udienza pubblica dagli avvocati della Regione Abruzzo.
Diversi i riconoscimenti ottenuti dallo scrittore celanese durante tutta la sua carriera, dalla medaglia d’oro nel 1973 ricevuta dal Consiglio della Parrocchia della Chiesa del Sacro Cuore di Celano per la sua dedizione alla realizzazione della Via Crucis, momento di vicinanza con Don Claudio e di scoperta del mondo artistico, alla medaglia nel 1986 ricevuta dal Sindaco della città celanese per il suo contributo alla nascita e allo sviluppo della Mostra d’Arte Sacra di Celano, di cui ancora oggi è animatore.
Una grande personalità che riempie di orgoglio non solo Celano ma tutta la Marsica e che è stata riconosciuta anche a livello nazionale con il Premio alla Cultura come operatore del settore culturale rilasciato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 1975 e con l’Onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana nel 1987 firmata dal Presidente Cossiga e controfirmata da Fanfani.
Molte le sue pubblicazioni, tra le più significative nel 1975 “Abruzzo Ulteriore”, nel 1978 “Profilo storico di Celano Medioevale” (ristampato nel 1998) di Raffaele Colapietra e nel 1990 “Celano Memoria d’Arte”.
Un uomo di altri tempi con una eccezionale gentilezza e con un talento straordinario che ha contribuito alla valorizzazione della ricchezza culturale ed artistica della Marsica e dei marsicani.