Pescasseroli – Il Premio alla Memoria 2021 sarà tributato a Franca Valeri. Sono state selezionate le cinquine di opere che concorrono alla XVI edizione del Premio nazionale di cultura “Benedetto Croce”. Sono queste, le decisioni della riunione della Giuria istituzionale, collegata a distanza insieme ai componenti del Comitato organizzatore, dell’8 gennaio 2021.
A Franca Valeri, nota attrice, sceneggiatrice e drammaturga, di cinema e teatro, morta nell’agosto 2020, dopo una lunga carriera, è stato deciso di assegnare, dunque, il riconoscimento alla Memoria che ogni anno il Premio “Benedetto Croce” conferisce a una personalità della cultura venuta a mancare nell’anno precedente la premiazione.
Nel dettaglio, le cinquine di opere, che rientrano nelle consuete tre categorie del Premio (narrativa, saggistica e letteratura giornalistica), sono:
- Letteratura Giornalistica:
Goffredo Buccini, Italiani e no – Solferino
Nicola La Gioia, La città dei vinti – Rizzoli
Antonio Polito, Le regole del Cammino – Marsilio
Tommaso Montanari/Franco Marcoaldi, Cento luoghi di-versi – Treccani
Beppe Severgnini, Neo italiani – Rizzoli - Narrativa:
Silvia Avallone, Un’amicizia – Rizzoli
Milena Agus, Un tempo gentile – Nottetempo
Paolo Di stefano, Noi – Bompiani
Luigi Ciotti, L’amore non basta – Giunti
Donatella Di Pietrantonio, Borgo sud – Einaudi - Saggistica:
Alessandro Barbero, Dante – Laterza
Carlo Rovelli, Helgoland – Adelphi
Paolo D’angelo, La tirannia delle emozioni – Il Mulino
Chiara Valerio, La matematica è politica – Einaudi
Fabrizio Galadini, Tracce ondulanti di terremoto – Kirke
La Giuria, presieduta da Dacia Maraini, e il Comitato organizzatore, coordinato da Pasquale D’Alberto, dopo un ampio confronto interno, hanno inoltre stabilito il calendario degli appuntamenti che riguardano questa edizione del Premio, di cui si darà conto prossimamente.