Massa D’Albe – Oggi è il settimo giorno di ricerche, Le migliorate condizioni meteo di oggi hanno permesso la piena ripresa in forze delle ricerche dei quattro dispersi che dalla scorsa domenica hanno fatto perdere le loro tracce durante un’escursione sul Monte Velino. Immutato il dispositivo di soccorso composto di settanta uomini appartenenti ai diversi Corpi dello Stato ormai noti.
È previsto questa mattina lo spostamento con l’elicottero, un Ericsson S 64, velivolo adatto al trasporto di grandi carichi aerei, della battipista dal vicino comprensorio sciistico di Ovindoli, con il quale sarà eseguita la delicata fase dello smassamento della neve. La cabina di regia delle operazioni è, come di consueto, il Posto di Comando Avanzato presso l’UCL dei Vigili del Fuoco.
Inoltre è in arrivo dalla Valle d’Aosta un potente sonar per la ricerca dei quattro dispersi. Si tratta di una antenna di grande diametro trasportata da un elicottero che tramite segnale cerca tracce dei dispersi come un sonar. Mentre proseguono in quota le ricerche sul campo, in attesa dell’arrivo di alcuni mezzi pesanti che possano aiutare a scavare la neve.
Le operazioni di ricerca da parte di soccorritori risultano estremamente difficili a causa delle valanghe, del forte vento e della presenza di accumuli di neve fresca.
Il lavoro di coordinamento e di soccorso in atto in questi giorni sul Velino, è tra i più complessi, delicati e seri che siano mai stati svolti nel nostro territorio.
Tutti i responsabili, dal Soccorso Alpino alla Guardia di Finanza, dalla Polizia di Stato agli Alpini, dai Carabinieri ai Vigili del Fuoco e alla Protezione Civile hanno confermato di aver dato vita a una potente e fruttuosa sinergia e utilizzate tecniche innovative per le nostre zone, come l’utilizzo di micro cariche esplosive necessarie a bonificare la zona di ricerca.