Massa D’Albe – La Pro Loco delle Forme è impegnata nell’ospitare all’interno della propria sede, divenuta un vero e proprio centro di accoglienza, i familiari e gli amici di Tonino, Valeria, Gianmarco e Gian Mauro, e le numerose forze intervenute per i soccorsi, provvedendo al loro sostentamento dalla sera stessa del 24 gennaio, giorno in cui si sono perse le tracce dei nostri ragazzi nella Valle Majelama, nell’area del massiccio del Monte Velino.
Tutta la piccola comunità di Forme, successivamente coadiuvata nel coordinamento dalla Protezione Civile, si è messa a disposizione offrendo il suo grande cuore di gente di montagna, per dimostrare affetto e vicinanza alle famiglie in questa circostanza inedita, inimmaginabile, coinvolgendo tanti altri cittadini della Marsica in una vera e propria gara di solidarietà.
Il 1° febbraio scorso abbiamo lanciato una raccolta fondi per sostenere la Pro Loco delle Forme in questa azione di alto spessore umano, e il nostro appello rivolto ai Soci, ha toccato la generosità di tante persone anche al di fuori della grande famiglia CAI che hanno avuto fiducia nei nostri confronti e che hanno risposto con un entusiasmo tale da farci superare ogni nostra previsione. Le donazioni sono state tanto numerose che ci è impossibile arrivare a ringraziare ognuno personalmente, ma lo facciamo in modo corale, commosso e affettuoso attraverso questo messaggio, a nome di coloro ai quali le somme raccolte sono destinate. Le donazioni hanno raggiunto i 9.690,00 € in pochi giorni e il Consiglio Direttivo della Sezione, convocato appositamente l’11 febbraio, preso atto del consistente ammontare ricevuto, ha deciso di destinarlo in parti uguali alla Pro Loco delle Forme e al Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo intervenuto sin dal primo momento con un altissimo numero di volontari. Il nostro impegno tuttavia non si esaurisce con questo atto, seppure necessario e doveroso. Il CAI di Avezzano continua a essere al fianco dei genitori e dei familiari degli amici dispersi, pronto a offrire la propria disponibilità in ogni circostanza. In segno di partecipazione e nella trepida attesa del ritrovamento dei nostri amici, è stata rinviata ogni attività escursionistica anche per non mettere in ulteriore difficoltà il Soccorso Alpino in caso di incidenti, affinché possa concentrare la propria attività nelle ricerche in Valle Majelama.
Le forze impegnate sul campo sin dal primo giorno con ogni mezzo a loro disposizione, hanno dato e continuano a dare il massimo, lottando contro il maltempo e le condizioni difficili e insi diose dell’ambiente innevato della valle, per cui la nostra riconoscenza va alla competenza e al grande impegno degli uomini del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Polizia di Stato, del 9° Reggimento Alpini, dei Vigili del Fuoco. Con un abbraccio e un forte incoraggiamento a tutti coloro che contribuiscono ogni giorno al ritrovamento dei nostri amici, lasciamo sempre aperta la porta della speranza.