Avezzano – Con una lettera congiunta, le RSU di SAES Getters, unitamente ai rappresentati territoriali di FIM, FIOM e UILM, avevano relazionato le maestranze dell’incontro avuto con il dottor De Cesare, sui dati a consuntivo del 2020, dati molto lusinghieri, a conferma delle previsioni e dei risultati raggiunti.
Nella nota si legge «La direzione si è mostrata molto soddisfatta e ha ringraziato tutte le maestranze, che con grande senso di responsabilità, hanno reso possibile la prosecuzione delle attività produttive e il rispetto delle scadenze relative agli ordini, nonostante, i grandi disagi che la pandemia ha portato, e continua a portare, a ciascuno di noi.»
Poi prosegue mettendo in evidenza tutte le attività poste in essere in maniera sinergica, tra Azienda, RSU e RLS, permettendo ai lavoratori di continuare le attività in piena sicurezza. «Riguardo al PDR (Premio di risultato), che per l’anno 2020 ammonta a 1440 Euro, sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati legati allo stabilimento di Avezzano, precisamente EMD (Indicatore manodopera diretta) e CPQ (Costi della non qualità), per l’indice EBIT, che indica la redditività di gruppo, bisogna attendere il primo trimestre 2021, comunque la direzione è molto fiduciosa anche per questo indice, quindi si dovrebbe confermare la cifra suddetta. L’erogazione sarà effettuata con la busta di Aprile/Maggio.»
Le RSU si ritengono quindi molto soddisfatte, sia dell’andamento aziendale, che dei rapporti che intercorrono con l’azienda, a loro dire, sempre disponibile all’ascolto, e ad un costruttivo confronto. A margine della nota, Antonello Tangredi, della Fim-Cisl, ha rimarcato. «Siamo certi che, fare bene il lavoro con una controparte seria, come nel caso della SAES Getters, ma anche come succede con la FIAMM S.p.A., la Hydro S.p.A., la ASSUT S.p.A. ecc., sia un monito e un auspicio, anche per la ripresa della trattativa con la LFoundry, dove, come sapete, l’A.D. sta cercando di distruggere le relazioni sindacali faticosamente costruite nel tempo.»