Il periodo che stiamo vivendo ha tragicamente interrotto le nostre normali attività. La tensione, la frustrazione imperante diventa la nostra quotidianità e ci costringe ad interrompere ogni relazione con gli altri e la natura.
Ma oggi,21 marzo, entra la Primavera con il sogno di una ritrovata serenità. L’uomo contemporaneo, angosciato dall’emergenza sanitaria, si sente una creatura “passeggera”, precaria e fragile ma riconosce nello stesso tempo di essere parte della “Rinascita” primaverile che apre alla speranza. Un canto di vita nuova che giunge fino al cuore della terra e fa vibrare il calice dei fiori sotto il volo della rondine.
Il valore della poesia come quello della Primavera, nella metafora dell’esistenza, consiste nella capacità di far “Fiorire” ogni cosa : non solo i sentimenti, ma la vita stessa di ogni creatura e del mondo intero.
Buona Primavera a tutti con una poesia.
Cielo di Primavera.
Che cosa ha di strano
Il cielo stamani?
Ho visto svolazzare nel bel turchino
Una farfalla accanto
Ad un fiore lì vicino:
un ranuncolo giallo
che si muoveva al vento
come un leggero velo.
Ho visto poi una nuvola
Sperduta in lontananza,
piena d’azzurro e di sole,
accompagnare
il volo della rondine
fin presso l’abbaino.
Mi sai dire tu
Di che cosa si tratta?
E’ cielo, cielo di Primavera.