Avezzano – L’incontro fra rappresentanze sindacali e azienda si è protratto per tutta la giornata di ieri per concludersi con una proposta formulata dalla RSU di Stabilimento, assistita dalle Organizzazioni Sindacali Provinciali di FIM, FIOM, UILM e FAILMS.
I punti salienti dell’ipotesi di accordo riguardano la turnazione, articolata in 1 giorno + 1 notte + 3 riposi compensativi + 15 rientri. Ipotesi che il sindacato chiede sia estesa a tutto il personale la cui prestazione è già prevista nei turni avvicendati nei settori della produzione, ingegneria e nelle funzioni tecniche di supporto.
L’azienda si impegnerebbe, in virtu’ dei principi ispiratori dell’accordo sulla formazione continua, a eliminare le eccezioni riconducendole al turno prevalente. Relativamente ai 2 rientri aggiuntivi, rispetto ai 13 annuali previsti, il sindacato propone che, se effettivamente lavorati, siano retribuiti con un ulteriore 30% in più, da aggiungere alle maggiorazioni già acquisite sul notturno festivo e sull’extra-time
Si propone inoltre, la costituzione di una commissione di verifica dell’attuazione dell’accordo, composta da Direzione Aziendale e RSU. La commissione si dovrebbe riunire periodicamente, almeno una volta l’anno, o su richiesta delle parti, per monitorare lo stato dell’arte su eventuali riorganizzazioni individuali e/o collettive delle rotazioni, degli switch e gestione delle ferie sui rientri.
Il sindacato chiede alla direzione aziendale di rendersi disponibile a valutare positivamente le richieste, anche numerose, di eventuali part-time che dovessero pervenire, anche in deroga al tetto delle aliquote previste contrattualmente.