Carsoli – I sindaci di Carsoli e Oricola hanno ricevuto una relazione contenente i risultati dei primi quattro mesi di monitoraggio condotto dall’Istituto Superiore di Sanità nei mesi da settembre a dicembre 2020 sulla qualità dell’aria nelle zone di prossimità dell’area industriale della Piana del Cavaliere e dei vicini centri abitati.
Si tratta di una prima rilevazione preliminare, che continuerà con ulteriori campagne di studio, così come previsto nell’accordo stipulato fra i due comuni con l’Istituto Superiore di Sanità che prevede il monitoraggio della qualità dell’aria nell’arco di 18 mesi.
Un anno e mezzo di rilevazioni viene considerato un periodo di tempo congruo a comprendere se i livelli di concentrazione di determinate sostanze, possano prefigurare un rischio per la salute dei cittadini. Come si ricorderà molti cittadini avevano lamentato fastidi olfattivi e difficoltà, nella respirazione, per alcuni. Circostanze che avevano fatto pensare a emissioni potenzialmente riconducibili alle attività produttive presenti dell’area.
Oggi si può dire che i primi risultati non segnalano situazioni di criticità, poiché non sono state misurate concentrazioni di sostante al di sopra dei limiti fissati per la tutela della salute dei cittadini. «Esprimiamo soddisfazione per questo primo risultato che sappiamo essere parziale e attendiamo comunque il completamento delle indagini per tirare le somme. Nel frattempo, non abbassiamo la guardia e continueremo a vigilare per garantire il rispetto delle regole.»
Queste le parole dei primi cittadini di Carsoli e Oricola, Velia Nazzarro e Antonio Paraninfi che concludono. «Cogliamo l’occasione per ringraziare l’Istituto Superiore di Sanità, per l’eccellente lavoro svolto con grande professionalità e disponibilità. La relazione potrà essere consultata accedendo ai siti del Comune di Carsoli e di Oricola nell’area Amministrazione Trasparente – Informazione Ambientali.»