Avezzano – Nella serata di ieri il Commissario per l’emergenza, Generale, Francesco Paolo Figliuolo, ha firmato l’ordinanza n. 6 che, in linea con il Piano nazionale del Ministero della Salute, dispone una serie di priorità ai fini della vaccinazione, declinate secondo un ordine che prevede la precedenza delle vaccinazioni per le persone di età superiore agli 80 anni.
Quindi, persone con elevata fragilità rientranti in alcune categorie di cittadini affetti da specifiche patologie valutate come particolarmente critiche, perché correlate al tasso di letalità associata a COVID-19 per danno d’organo preesistente o compromessa capacità di risposta immunitaria a SARS-CoV-2, definite estremamente vulnerabili (tabella 1) e dei portatori di disabilità gravi ai sensi della legge 104/1992 art.3 comma 3 (tabella 2) e dei familiari conviventi, caregiver, genitori, tutori, affidatari
Persone di età compresa tra i 70 e i 79 anni e, a seguire, di quelle di età compresa tra i 60 e i 69 anni, utilizzando prevalentemente vaccini Vaxzevria (precedentemente denominato COVID-19 Vaccine AstraZeneca) come da recente indicazione dell’AIFA.
In parallelo viene completata la vaccinazione di tutto il personale sanitario e sociosanitario, in prima linea nella diagnosi, nel trattamento e nella cura del Covid-19 e di tutti coloro che operano in presenza presso strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private.
A seguire, sono vaccinate le altre categorie considerate prioritarie dal Piano nazionale ai sensi del decreto 12 marzo 2021, parallelamente alle fasce anagrafiche secondo l’ordine indicato. Le persone, che hanno già ricevuto una prima somministrazione, potranno completare il ciclo vaccinale col medesimo vaccino.