Vaccinazioni, anche l’Abruzzo adotta la piattaforma delle Poste. Chi si era già registrato sulla vecchia non dovrà fare nulla

Avezzano – Non passa giorno che non arrivino lamentele in redazione sui tempi estremamente lunghi di attesa per le vaccinazioni. Molti gli ultraottantenni, anche in Abruzzo, ancora in attesa della prima dose di vaccino. I dati aggiornati a ieri (fondazione Gimbe) dicono che appena l’8,1% dei cittadini abruzzesi hanno effettuato la prima vaccinazione contro una media Italia del 7,8%. Cala invece il dato, per coloro che hanno completato il ciclo.

Il 6,3% degli abruzzesi ha infatti completato la vaccinazione con le due dosi previste, praticamente in linea con la media Italia che è del 6,2%. In relazione agli ultraottantenni, purtroppo soltanto il 40,5% di loro, stando agli ultimi dati del 9 aprile, ha completato il ciclo vaccinale, il 29,3% ha fatto la prima dose, mentre il 30,2% non viene ancora chiamato.

Intanto dalle 14.00 del 9 aprile, la Regione Abruzzo ha attivato il nuovo sistema di prenotazione per vaccinarsi. La piattaforma è stata predisposta dalla Struttura commissariale nazionale e si avvale del supporto di Poste Italiane. Tutti i cittadini nati tra il 1942 e il 1951 potranno prenotarsi sul portale https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ inserendo il proprio codice fiscale e il numero di tessera sanitaria.

Sarà possibile prenotarsi anche contattando il numero verde 800.00.99.66 che è attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 20. Ci si può prenotare anche attraverso uno dei 270 sportelli Postamat attivi sul territorio regionale, anche se non si è clienti di Poste Italiane perché si potrà accedere con la tessera sanitaria.

Ulteriore modalità di prenotazione è quella di avvalersi dei postini che, attraverso i loro palmari, potranno prenotare la vaccinazione. Seguendo la procedura indicata, ogni cittadino avrà la possibilità di prenotare la propria vaccinazione e di ricevere in tempo reale l’indicazione del luogo e della data della somministrazione.

I nati tra il 1942 e il 1946 che si erano già registrati sulla piattaforma della Regione non dovranno iscriversi nuovamente, ma riceveranno una email o un sms da parte del sistema Poste, con le indicazioni per accedere alla procedura di prenotazione della vaccinazione con la scelta del luogo e della data fra quelle disponibili al momento.

Tutte le altre categorie: ultraottantenni, operatori scolastici, badanti e familiari, personale sanitario e sociosanitario, non dovranno effettuare una nuova iscrizione ma saranno contattati direttamente dalle Asl per la somministrazione. La piattaforma regionale rimarrà comunque aperta per le prenotazioni delle persone che non si erano ancora iscritte da nessuna parte ma rientrano nelle categorie con disabilità e fragilità, e i nati nel 1941.

A queste si aggiunge il personale docente e non docente delle scuole e università abruzzesi, il personale docente e non docente delle scuole e università fuori regione, il personale dei centri di formazione, il personale degli asili nido pubblici e privati, badanti e familiari conviventi ai sensi della legge 104, art.3 comma 3, personale sanitario e sociosanitario sia dipendente che liberi professionisti.

Per le problematiche riguardanti l’inserimento dei dati nella piattaforma dovute alla tessera sanitaria, il codice fiscale o il codice meccanografico sarà necessario inviare una mail all’indirizzo: [email protected]

Sarà possibile controllare la presenza sulla piattaforma della propria manifestazione di interesse immettendo nuovamente i propri dati identificativi e il sistema confermerà il tipo di manifestazione e la data di registrazione. Una volta inviata la manifestazione sarà necessario attendere un contatto dalla ASL competente che fornirà le tempistiche e le modalità per la somministrazione del vaccino.

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