Marsica – Il fenomeno del bracconaggio è attività conosciuta da tempo sulla quale il Parco Sirente Velino ha sempre avuto massima attenzione. In merito all’agghiacciante episodio verificatosi due giorni fa nei boschi tra Goriano Valli e Secinaro è stata effettuata una riunione operativa tra il Commissario del Parco Igino Chiuchiarelli e il Presidente della Comunità del Parco Francesco D’Amore – in rappresentanza di tutti i Sindaci, insieme alla biologa del Parco Paola Morini e a i Guardiaparco per programmare una serie di interventi per il contrasto del fenomeno.
A giorni partirà un’accurata ispezione del territorio da parte delle guardie parco per accertare la presenza di eventuali altre trappole che possano mettere a rischio l’incolumità degli animali.
In seguito ai risultati del controllo verrà organizzata un’attività di bonifica per l’eliminazione delle trappole. L’azione verrà concordata con i Carabinieri Forestali e vedrà la partecipazione dei CCFF, dei Guardiaparco, delle Guardie Ecologiche Volontarie e di Associazioni Ambientaliste che già hanno manifestato la loro disponibilità.
È chiaro che ciò non rappresenta la soluzione del problema che deve essere analizzato nella sua interezza e complessità e nei rapporti tra le Comunità e Area Protetta, nell’interazione tra attività umane e tutela con un modello di gestione, più mediato, di tipo biocentrico, nel quale l’uomo è pienamente responsabilizzato e partecipe.
Fonte: Parco Sirente Velino