Da oggi 1 luglio entreranno in vigore le nuove decisioni del governo su cashback, super cashback, cartelle esattoriali e blocco licenziamenti, inoltre per gli spostamenti dovrà essere utilizzato il green pass europeo.
- STOP A CASHBACK E SUPER CASHBACK: La cabina di regia riunitasi a Palazzo Chigi ha deciso che non ci sarà un secondo semestre per il cashback e super cashback. Il 30 giugno dunque cala il sipario sulla misura introdotta dal governo Conte e messa in campo per contrastare l’evasione fiscale.
- “BLOCCO SELETTIVO” DEI LICENZIAMENTI: Il divieto di licenziare sarà prorogato con un decreto legge fino alla fine di ottobre solo per il tessile e i settori collegati (calzaturiero, moda). Si tratta dei settori individuati dal governo come più a rischio per la crisi economica. Nel frattempo questi comparti potranno utilizzare, a partire dal primo luglio, altre 17 settimane di cassa integrazione Covid gratuita. Per le aziende in crisi degli altri settori, che hanno consumato tutta la cassa integrazione, ci sarà invece la possibilità di ricorrere ad altre 13 settimane di cassa straordinaria, a patto di non licenziare. Con queste misure, che il Consiglio dei ministri dovrebbe approvare entro la fine del mese di giugno, il governo limiterà lo sblocco dei licenziamenti, che altrimenti sarebbe scattato per tutta l’industria e le costruzioni dal primo luglio. “Le parti sociali – si legge nel testo diffuso in serata da Palazzo Chigi – alla luce della soluzione proposta dal Governo sul superamento del blocco dei licenziamenti, si impegnano a raccomandare l’utilizzo degli ammortizzatori sociali che la legislazione vigente ed il decreto legge in approvazione prevedono in alternativa alla risoluzione dei rapporti di lavoro. Auspicano e si impegnano, sulla base di principi condivisi, ad una pronta e rapida conclusione della riforma degli ammortizzatori sociali, all’avvio delle politiche attive e dei processi di formazione permanente e continua”
- GREEN PASS EUROPEO: Dal 1° luglio sarà attivo il Green Pass europeo, il certificato che renderà più semplice viaggiare da e per tutti i Paesi dell’Unione europea e dell’area Schengen. Il documento viene rilasciato a chi è stato vaccinato contro il Covid o ha ottenuto un risultato negativo al test molecolare/antigenico o è guarito dal Covid. In concreto il Green Pass contiene un Qr Code (che non deve essere condiviso sui social per non esporsi a rischi) e andrà presentato all’ingresso nel paese di destinazione in modo da evitare quarantene o tamponi. Il pass europeo sarà valido a partire da quattordici giorni dopo l’ultima dose di vaccino anti-Covid. Sulle regole d’ingresso, dal numero di dosi al tipo di vaccino, manca però omogeneità tra i paesi come ricordato dalla Commissione Europea, che finirà di stabilire le condizioni nei prossimi giorni. Al momento e fino a rettifiche da parte dell’UE il Green Pass Italiano sarà valido come Green Pass Europeo, ma sembrerebbe che in futuro le due certificazioni saranno diverse tra loro con la differenza sostanziale che il Green Pass Europeo sarà rilasciato dopo la somministrazione delle 2 dosi di vaccino.
- CARTELLE ESATTORIALI: Prorogata fino al 31 agosto 2021 la norma che sospende i pagamenti delle cartelle esattoriali.