Avezzano – Qualche giorno fa, avevamo pubblicato la lettera aperta che Giammarco De Vincentis aveva rivolto al Vescovo dei Marsi, mons. Giovanni Massaro. Nel suo accorato appello, Giammarco, ricoverato in una struttura sanitaria, chiedeva di poter ricevere l’eucarestia.
Il suo desiderio, finalmente, è stato esaudito. A raccontarlo è lo stesso De Vincentis il quale spiega che nella giornata di oggi ha ricevuto la splendida sorpresa: “ho trovato accanto al vassoio che conteneva il mio pranzo, una teca, che conteneva l’eucarestia, un’ostia consacrata“.
Accanto alla teca anche un biglietto con un nome e un numero, quelli del sacerdote che, forse, dopo aver letto l’appello lanciato da Giammarco, ha deciso di rispondere con il gesto più gentile e generoso possibile: consentirgli di ricevere l’eucarestia. Il sacerdote è don Francesco Di Girolamo, originario di Magliano de’ Marsi.
“Mi ha detto che potevo prendere da solo l’ostia con le mani” scrive Giammarco “Così ho fatto mentre lui pregava per me. Non c’è emozione più bella di quando mi comunico con il corpo e il sangue di Cristo.
Questa volta in un momento speciale, mi resterà tatuata nel cuore. Un senso di pace si espandeva dentro di me, fino a raggiungere il cuore. Mi è rimasta solo la fede e l’amore di Dio per continuare a sperare in una grazia“.
Giammarco, alla fine, ringrazia l’Angelo che ha ascoltato la sua preghiera, ossia don Francesco “che è venuto a portare pace e a rafforzare la mia speranza“.
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