Avezzano – Il Santuario del Silenzio una o più volte al mese è aperto a incontri di testimonianze di fede, speranza e bellezza. Numerose le figure di spicco del panorama giornalistico, culturale, religioso e del mondo dello spettacolo già intervenute: Claudia Koll, Ilenia Pietracalvina, Monsignor Guido Marini, Lucia Ascione e il professore Giulio Maira.
Padre Emiliano Antenucci, rettore del Santuario e promotore degli incontri dichiara: “Il fine di questi incontri è la risposta al clima di paura e di morte che stiamo vivendo in questo periodo pandemico, c’è bisogno di ascoltare parole che guariscano, come una medicina che cura ma con pillole di felicità.”
Ho estrapolato una lettera inviata a “Il Corriere della Sera” da Pupi Avati, che sarà prossimo nostro ospite al Santuario, dove il regista lancia un messaggio ai canali televisivi, sottolineando il suo stato d’animo: “Vivo sospeso con gli occhi chiusi”.
Scrivendo una lettera alla dirigenza Rai, Avati avanza una proposta per il cambiamento. “Se usciremo da questa esperienza dovremo farne tesoro, dovremo dare un senso a quello che è accaduto. Perché non proporre quel tipo di programmazione che fa crescere culturalmente il paese, stravolgendo davvero i vecchi parametri, contando sull’effetto terapeutico della bellezza? “E così potremo riaprire gli occhi”.
I prossimi appuntamenti, presso il Santuario del Silenzio, saranno sabato 20 novembre, alle ore 18:00, con Fabio Colagrande, giornalista e vaticanista di Radio Vaticana, di origini aquilane, commentatore delle liturgie del Santo Padre, il quale presenterà la Rete del Silenzio, essendone il fondatore.
Domenica 5 dicembre, sempre alle ore 18:00, Luciano Regolo, da direttore di Novella 2000 alla conversione e attuale condirettore di “Famiglia Cristiana” e “Maria con te”. Domenica 12 dicembre, stesso orario, Monsignor Luciano Alimandi, originario di Sante Marie, mariologo officiale della sezione per i Rapporti con gli Stati della Santa Sede. Le testimonianze verranno trasmesse sul canale YouTube del Santuario.