Avezzano – Una lotta senza bandiere contro la chiusura del tribunale di Avezzano, nell’interesse dell’intero territorio. Consiglieri regionali e provinciali della Marsica, insieme ai sindaci del territorio, convocati dal presidente dell’Ordine degli Avvocati di Avezzano, Franco Colucci, si sono ritrovati nel pomeriggio di ieri presso il C.O.C. del Comune del capoluogo marsicano per affrontare i temi connessi alla chiusura del tribunale e trovare una soluzione che scongiuri un simile risultato.
L’assemblea ha deciso di organizzare una grande manifestazione a Roma, davanti al Ministero della Giustizia, entro il 15 gennaio. A tal fine, verrà istituito un gruppo di lavoro con i rappresentanti delle forze politiche del territorio. Come sottolineato dal presidente Colucci, la soppressione del presidio comporterebbe uno stravolgimento della vita, non solo giudiziaria, del territorio marsicano, vista l’importanza che questa struttura riveste nell’intero comprensorio. Ripercussioni si avrebbero anche nello sviluppo economico, industriale, sociale e culturale dell’intera Marsica.
Per questo, tutte le forze del territorio devono coordinarsi e combattere insieme. Il presidente del C.O.A. ha ricordato che il D.L.VO 155/12, che ha disposto, tra gli altri, la chiusura del tribunale di Avezzano, ha determinato una “scopertura giudiziaria” nel territorio della Regione Abruzzo poiché qui prevede, diversamente dalle altre regioni italiane, una soppressione del 50% dei tribunali. Il tribunale di L’Aquila non ha inoltre, al momento, la capacità di incorporare il tribunale di Avezzano in quanto quest’ultimo risulta essere più grande.