Lecce Nei Marsi – Respinto il ricorso di Aratari che aveva chiesto l’annullamento della delibera in cui l’amministrazione comunale “diffidava” a ripristinare l’originaria destinazione in uso agricolo dell’immobile in cui insiste la struttura sanitaria Medisalus. Ora si evidenzia uno dei problemi se non il più grande problema che ne scaturisce e riguarda la chiusura del servizio di logopedia che i bambini seguono da anni. Prestazioni di neuromotricità con l’agevolazione 104 e un servizio extra-morale che il centro portava a fare terapia a scuola.
Oggi tutti questi bambini di tutta la Marsica est Lecce nei Marsi, Ortucchio, Aschi, Gioia dei Marsi, Sperone, San benedetto, Venere e Pescina, difficilmente troveranno sostegno in quanto i due centri di Avezzano, il Centro Polio, l’Anes e il centro di Capistrello sono a numero chiuso ed è molto problematico trovare posti.
Un declassamento quello della Medisalus che purtroppo sta portando disagi a molte famiglie che pur volendo, non possono “permettersi” i 45 minuti di distanza per accompagnare e poi riprendere i propri figli in un altro centro.