San Benedetto dei Marsi – Si è svolta ieri presso il Comune di San Benedetto dei Marsi un’altra assemblea sulla centrale a biometano che dovrebbe sorgere tra Collarmele, Pescina e San Benedetto.
Oltre al comitato Salute Ambiente e Territorio, a soci dell’OPOA Marsica, ai Sindaci dei Comuni maggiormente coinvolti e ad amministratori di altri paesi marsicani, all’assemblea ha preso parte anche il consigliere regionale Simone Angelosante.
In questa assemblea, come nelle altre, è stata ribadita la posizione di non contrarietà agli impianti che producono biometano o energia rinnovabile, affermando, però, che è importante e necessario il rispetto di tutti gli iter normativi previsti. Sono stati, quindi, riepilogate tutte le criticità rilevanti che sono state riscontrate nel progetto della Biometano Energy srl grazie anche al lavoro di approfondimento portato avanti dal comitato Salute, Ambiente e Territorio, e da amministratori marsicani.
Perciò, dichiarando di pretendere dalla Regione Abruzzo, competente all’autorizzazione dell’impianto, il rispetto del territorio, l’assemblea ha fatto appello al consigliere regionale Angelosante affinché si faccia anch’egli portavoce all’interno del Consiglio Regionale delle loro istanze.
Il Consigliere Regionale Angelosante, affermando l’inequivocabile presenza di molteplici criticità riguardanti l’impianto, ha risposto all’appello garantendo il proprio impegno e quello del gruppo di maggioranza a pretendere dalla Biometano Energy il rispetto di tutte le normative. Ha, perciò, ringraziato il comitato e le amministrazioni per il lavoro portato avanti, grazie al quale adesso si sta ragionando in maniera più seria su alcuni aspetti che prima erano stati dati per assodati.