Cappadocia – Grande partecipazione e apprezzamento per il secondo appuntamento di Presepi in mostra, a Petrella Liri nel Comune di Cappadocia, esposizione di presepi artigianali realizzati da Angela Moscatiello e Andrea D’Innocenzo.
Grande partecipazione di pubblico all’esposizione “Presepi in mostra” ideata e organizzata da Angela Moscatiello e Andrea D’Innocenzo. Nel fine settimana dell’Immacolata a Petrella Liri, frazione del comune di Cappadocia, le cantine del paese sono tornate a ripopolarsi di curiosi venuti dai paesi limitrofi per apprezzare i capolavori dei due artisti presepisti autodidatti insieme ad alcuni piccoli capolavori di altri appassionati dell’arte presepistica provenienti dalle quattro frazioni del comune di Cappadocia. E per i più piccoli c’è stata anche la sorpresa dell’arrivo di Babbo Natale che ha ritirato le letterine e distribuito caramelle.
Artisti per “diletto” così amano definirsi Angela e Andrea ideatori della mostra che, da due anni a questa parte, si dedicano a organizzare questa manifestazione dedicata alla loro passione comune. Il presepe da sempre è considerato uno dei simboli più importanti dell’arte sacra, è una manifestazione di devozione popolare creata dalla gente semplice per la gente semplice e, nei secoli, ha acquisito un’identità che, nelle sue infinite variazioni regionali del nostro paese rimane legata a un mondo che trova più nei simboli che non nelle parole la propria espressione.
Per le vie storiche del paese, nelle cantine i visitatori hanno apprezzato i diversi presepi esposti, i tanti lavori realizzati da artigiani professionisti o per diletto creati per l’occasione. Tra questi il fabbro, la ceramista, l’artista del vetro e tanti altri ancora. Quest’ anno la manifestazione, oltre che promuovere la cultura del presepe, si pone tra gli obiettivi quello di far conoscere Petrella Liri e le altre frazioni del comune di Cappadocia (Verrecchie, Camporotondo, Cappadocia) per far conoscere le attività presenti sul territorio che, nonostante crisi economica e spopolamento esistono e resistono ancora. E così, c’è spazio anche per alcuni ristoratori che per l’occasione hanno preparato alcuni piatti tipici del territorio.