Avezzano – Ci sono immagini che urtano sempre la sensibilità di chi le osserva. Immagini come quella che vediamo in questa circostanza: un sacco nero abbandonato su un marciapiede da cui fuoriesce una grande quantità di pane. Pane buttato. Pane trasformato in spazzatura. Un’immagine che non solo urta ma ferisce la sensibilità di chi guarda. Soprattutto perché sprecare del pane, e farlo in questo modo, in un momento di difficoltà, di crisi e di sofferenza come quello che stiamo vivendo a causa del Coronavirus, è davvero un insulto al buon senso e all’intelligenza di cui pretendiamo di essere dotati.
Forse è un episodio isolato, forse c’è solo qualcuno che non ha fatto quello che avrebbe dovuto, forse è accaduto per una banale negligenza. Eppure notare la presenza di un sacco per l’immondizia pieno di panini, fette e pagnotte buttato in un angolo della strada quando esistono persone che, in questo esatto momento, sono preoccupate per come tirare avanti e riuscire a trovare sostentamento, fa davvero male. Un atto irrispettoso nei confronti di chi oggi vive in condizioni di povertà e sofferenza; un atto che, onestamente, avremmo preferito non si fosse mai verificato.