Avezzano – L’11 giugno 1984 moriva a Padova Enrico Berlinguer, colpito improvvisamente da un’emorragia cerebrale quattro giorni prima.
Oggi, 11 giugno 2020, ricorrono 36 anni dalla scomparsa di una delle figure politiche più importanti della storia del Novecento italiano. E vogliamo ricordare Berlinguer rievocando la sua venuta ad Avezzano nel 1976. Era esattamente il 20 maggio del 1976 quando Enrico Berlinguer saliva su un piccolo palco bardato di rosso sistemato di fronte alla Cattedrale di Avezzano, nella piazza centrale del capoluogo marsicano.
Il leader del PCI era atteso anche da giornalisti che provengono da vari Paesi stranieri, oltre a operatori televisivi e fotografi. Il 20 giugno del 1976 gli italiani venivano chiamati nuovamente al voto, anticipato, come spesso è accaduto. C’erano molte persone ad ascoltarlo, molti comunisti ma anche molti a cui il comunismo non piaceva per niente. Berlinguer ha dialogato con tutti, ha risposto a tutti, si è confrontato con tutti.
In quel lontano 1976 Avezzano ha ospitato uno degli uomini politici che, ancora oggi, tanti rimpiangono. Solo una nota finale: nelle elezioni del giugno 1976, il PCI riuscì a conquistare il 34,4 per cento dei voti, il massimo che abbia mai raggiunto in Italia.