Abruzzo – In vista della imminente stagione estiva il 20 giugno si sono tenute due esercitazioni di antincendio boschivo organizzate, congiuntamente al Dipartimento Regionale di Protezione Civile, dalla Direzione Regionale Abruzzo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Le esercitazioni si sono svolte all’interno dei Parchi Nazionali d’Abruzzo, Lazio e Molise e del Gran Sasso Laga, con il coinvolgimento operativo diretto del personale degli stessi Enti Parco. A tale scopo, nello scorso mese di aprile erano state organizzate sessioni formative dalla Direzione regionale VVF e dal Dipartimento di Protezione Civile Abruzzo.
Con queste esercitazioni, e con quella analoga che si terrà il prossimo 27 giugno nel Parco della Majella, oltre a terminare un ciclo formativo, si dà il via al primo test per l’inserimento nel sistema regionale di lotta attiva agli incendi di bosco degli Enti Parco abruzzesi.
Il potenziamento del sistema di contrasto agli incendi boschivi concertato tra il CNVVF e il Dipartimento di PC della Regione Abruzzo, ha consolidato l’inserimento sullo scenario operativo delle squadre d’intervento AIB, già avviato nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise lo scorso anno, arricchito dalla figura dei Coordinatori delle operazioni di spegnimento dei parchi (C.O.S.), che andranno ad affiancare quelli regionali.
Squadre di volontari di protezione civile, squadre AIB del Parco Nazionale e squadre VVF, coordinati dal Direttore delle Operazioni di spegnimento del CNVVF, che si è avvalso dell’ausilio dei COS, si sono alternate sui fronti del fuoco simulati, caricando in particolare il sistema delle comunicazioni per verificarne l’efficienza e far emergere le criticità, soprattutto in relazione alla nuova catena di comando delle operazioni in cui si va ad inserire la funzione del COS.
All’esercitazione tenutasi nel Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise hanno partecipato 10 uomini e tre mezzi del CNVVF del Comando provinciale dell’Aquila, coordinati dall’ufficio AIB della Direzione regionale Abruzzo, 16 uomini e 4 mezzi della Protezione civile e 25 Unità del parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, di cui 10 COS, con 5 mezzi, per complessivi 51 operatori e 12 mezzi, che si sono alternati in tre ripetizioni dell’esercitazione per assicurare il distanziamento imposto dalle misure in vigore per l’emergenza COVID 19. La stessa tipologia di esercitazione si è svolta in contemporanea nel Parco del Gran Sasso Laga ed ha visto l’impiego di 10 Unità dei VVF, 15 del Volontariato di PC e 7 COS del Parco.