Ovindoli – L’artefice di questa sorta di magia, sferrata a colpi di motosega e buona volontà, si chiama Enrico Rinaldi. E la magia ha consentito a Rinaldi di tramutare il ceppo di un albero abbattuto in un bel fungo colorato da sfruttare, magari, anche come una piccola panca. Siamo a Ovindoli, all’interno di quella che i locali chiamano “La Pinetina”. Il lavoro è stato paziente e attento ma, alla fine, ha dato ottimi risultati visto che un anonimo e ormai inutile troncone d’albero è stato trasformato in un fungo che ricorda quelli dei libri delle fiabe.
“Grazie ad Enrico Rinaldi e Giampiero Chiuchiarelli“, scrive qualche utente su Facebook. “Questa è valorizzazione ambientale e paesaggistica se posso permettermi di ti consiglio di scavargli un logo riconducibile a te. Sei un artista“, scrive qualcun altro. I complimenti al fautore di questa simpatica e geniale trasformazione, in effetti, ci sembrano d’obbligo.