Avezzano – Così come riportato dal quotidiano “Il Messaggero” nella sua edizione di ieri, il cinema Astra e la struttura dell’ex Open in Via XX Settembre di Avezzano sono stati sottoposti a sequestro dalla Procura di Padova con un provvedimento eseguito, il 24 agosto scorso, dal Nucleo di Polizia Economica-Fianziaria di Padova.
Il provvedimento è collegato all’inchiesta della Guardia di Finanza relativa alla maxi frode, per oltre 433 milioni, nella vendita di prodotti petroliferi. Tra le persone coinvolte due imprenditori di Padova, due persone di Napoli e altre dodici persone a vario titolo. Diversi i soggetti arrestati per associazione per delinquere finalizzata alla commercializzazione dei carburanti, tra cui anche Roberto Coppola, assistito dall’avv. Antonio Milo, che si è costituito nel carcere di Avezzano.
Una situazione drammatica per il cinema Astra di Avezzano che ora rischia seriamente di non riaprire i battenti.