Avezzano – Negli ultimi tempi si sono riaccesi i riflettori su una strana e complicata vicenda giudiziaria avvenuta negli Stati Uniti D’America e che ha come protagonista un cittadino italiano, Enrico (Chico) Forti.
Trentino di origine, campione di surf, imprenditore edile e produttore televisivo, da 21 anni sconta una condanna all’ergastolo nelle carceri statunitensi per l’omicidio del cittadino americano Dale Pike.
La questione è purtroppo molto controversa tanto che migliaia di persone in Italia, così come la trasmissione televisiva “Le Iene”, si sono mobilitate per sostenere l’innocenza di Forti ed hanno creato il movimento “Giustizia per Chico Forti” per portare un messaggio semplice e diretto volto a chiedere solidarietà da parte delle Istituzioni e soprattutto chiarezza.
Negli ultimi giorni anche nella Marsica, e in particolare ad Avezzano, è arrivata la campagna di sensibilizzazione e informazione promossa dai movimenti “Giustizia per Chico Forti“, “Chico Forti Free” e “L’onda di Chico” con l’obiettivo di tenere sempre più alta l’attenzione sulla vicenda giudiziaria.
La campagna si augura infatti di riuscire a travolgere anche la comunità marsicana al caso del connazionale Chico Forti, condannato dalla giuria americana con un processo durato appena 24 giorni che, secondo molti, rappresenterebbe un caso di malagiustizia piuttosto evidente e clamoroso.