Abruzzo – Il Presidente della Regione Abruzzo ha emanato l’ordinanza n. 91 del 2020 recante “Misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica nei confronti delle strutture eroganti prestazioni sanitarie e/o socio-sanitarie“. Nello specifico si tratta di disposizioni precise circa la possibilità di accedere alle strutture residenziale socio assistenziali della Regione Abruzzo.
Nel dispositivo dell’ordinanza, infatti, il Presidente Marsilio ordina:
1) di disporre il divieto di accesso di familiari e conoscenti alle strutture residenziali socio-sanitarie e socio assistenziali pubbliche, private e convenzionate operanti nella Regione Abruzzo;
2) di disporre che le visite di familiari e conoscenti possono essere autorizzate in casi eccezionali (ad esempio situazioni di fine vita) dalla Direzione della struttura, previa appropriata valutazione del rapporto rischi/benefici;
– le persone autorizzate dovranno comunque essere in numero limitato e osservare tutte le precauzioni raccomandate per la prevenzione della trasmissione dell’infezione da SARS-CoV-2;
– nel caso di accesso alla struttura, è comunque assolutamente necessario impedire l’accesso a persone che presentino sintomi di infezione respiratoria acuta, anche di lieve entità, o che abbiano avuto un contatto stretto con casi di COVID-19 sospetti o confermati negli ultimi 14 giorni;
3) di promuovere da parte delle strutture di cui al punto 1) relazioni a distanza tra ospiti e familiari mediante sistemi di video chiamata o di comunicazione a distanza con frequenza almeno bisettimanale.