Avezzano – Nella giornata odierna il Sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, ha disposto con ordinanza la sospensione di ogni attività della struttura Don Orione per la durata necessaria al superamento della situazione di emergenza.
Ha disposto altresì:
- la nomina del commissario nella persona della Dott.ssa Sabrina Cicogna, in qualità di direttore sanitario f.f. della ASL Avezzano Sulmona L’Aquila, con esercizio di tutti i poteri necessari al superamento dell’attuale situazione di emergenza;
- la nomina di due delegati del commissario nelle persone dei dottori Carmine Viola e Rossella De Santis con funzioni di ausilio nello svolgimento delle funzioni commissariali;
- la nomina del funzionario comunale Dott. Claudio Tonelli con il compito di assicurare la vigilanza sull’esatto adempimento e lo stretto collegamento con le attività commissariali.
“In data odierna, finalmente, – afferma il Sindaco Di Pangrazio- è arrivata comunicazione ufficiale dalla Asl delle persone risultate positive al Covid-19 nella RSA Don Orione. Immediatamente ho preso carta e penna e predisposto l’ordinanza per il commissariamento della struttura”.
“La decisione è risultata necessaria per il cospicuo numero di pazienti e operatori sanitari coinvolti (n. 86 ospiti e 17 operatori). In questi giorni, pur in assenza di informazioni provenienti dalla ASL, ho monitorato costantemente la situazione rimanendo in stretto contatto con la direzione dell’Istituto Don Orione. Le carenze informative hanno reso impossibile l’aggiornamento del sito del Comune.
“La situazione della Sanità Marsicana- continua il Sindaco- necessita di una inversione di tendenza sempre più evidente. Vi sono difficoltà evidenti nel tracciare i contagiati e una carenza palese di personale e di tamponi. Mi associo alle critiche provenienti dai Sindaci e dai tanti medici di famiglia e dell’Ospedale.
A Genovesi, che mi ha accusato di non “tranquillizzare e informare” la popolazione in relazione al focolaio Covid della RSA Don Orione, dico che la campagna elettorale è finita. Chi ha mancato di fornire informazioni in questi giorni, sulla vicenda, è la ASL che appare in competa confusione.
Usi i comunicati per sollecitare una maggior attenzione per la Sanità marsicana.
Non sfugge a nessuno, quanto sia importante uno sforzo unitario soprattutto in questo momento”, conclude.